10 dicembre 2007

IBRIDAZIONI


Il territorio di Monforte sarà oggetto di un intervento infrastrutturale importante per la ridefinizione del suo paesaggio, la nuova bretella di raccordo autostradale.
Essa costituirà, ampliando lo sguardo, non un semplice collegamento isotropo, legato alle logiche settoriali e ai modelli riduttivi dell’ingegneria trasportistica, ma un occasione di riqualificazione per il territorio, perseguito che si sia un approccio multidisciplinare, inclusivo che ridefinisca i rapporti tra le diverse matrici del paesaggio.
Necessita un uso strumentale dell’infrastruttura come agente per immaginare nuovi paesaggi contemporanei, senza con ciò assolutizzarne il ruolo, ma cercando di volgere lo sguardo alle possibili relazioni tra le cose che servano a ridefinire le aree interstiziali, di bordo, per una ricomposizione del paesaggio in chiave cinetico energetica.
L’ibridazione degli ambiti territoriali, per effetto di una macro presenza infrastrutturale, genererà un grumo di senso, su cui depositare per attrazione i fatti che la storia ha deposto nei luoghi.
Porre, così, l’attenzione sul funzionamento di un raccordo autostradale vuol dire descrivere i tratti di paesaggio collinare in cui ambiti di interesse storico paesaggistico, con aree protette ma non museificate e boschi entrano in connessione con la mobilità di lungo percorso individuando la frequenza delle intersezioni con la rete dei collegamenti collinari, il ritmo che innerva il territorio collegando all’asse costiero le emergenze naturalistiche, storico – archeologiche, etc… (continua)

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