03 giugno 2009
GLI ABITANTI DI SPADAFORA
La mentalità standard dei funzionari e dei professionisti della politica è orientata sulle norme, sulle leggi e sulle procedure amministrative piuttosto che sui problemi, sui destinatari e sui progetti.
Bisogna aumentare, nel governo della città, il grado di sostantività, di pienezza democratica, di sensibilità ai problemi, di ascolto e di prossimità agli abitanti.
Porsi in ascolto critico, onde qualificare i risultati non come semplice sommatoria di quantità ma come virtuosa disamina di specificità qualitative.
L'ascolto critico costruisce il fabbisogno, cerca i bisogni taciuti, i desideri inespressi.
Gli abitanti di Spadafora non sono genericamente utenti, gente comune, atomi statistici, nè sono numeri da mettere in saccoccia per la compra delle cariche politiche.
Sono un popolo strutturato, anche articolato e contraddittorio; gli abitanti di Spadafora sono persone, possiedono conoscenze e saperi, praticano mestieri e professioni.
Da ciò deriva che qualsiasi intervento locale implica un grado di progettualità situata, implica l'insediamento di un progetto, ed in un certo senso l'unico progetto possibile di insediamento che deve essere per quanto detto il più aderente al vissuto dei luoghi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento