14 maggio 2009

IL CUORE E LA PANCIA

Dopo la Full Immersion politica , per la messa a punto delle compagini amministrative sento l’esigenza di riflettere…
in questi giorni… ho vissuto in un mondo, che erode qualsiasi certezza, e ti trasforma, scavandoti dentro, in un animale istintivo..senza riferimenti…certi.
Mi accorgo ora che spesso ho agito d’impulso, sull’onda delle passioni, perchè gli accadimenti succedendosi vorticosamente, ti costringono a prendere decisioni quasi senza riflettere,
non c’è tempo,
si naviga a vista, alle 20,00 sei al settimo cielo, dopo un’ora cadi in depressione, al mattino risorgi dalle ceneri per poi ricadere nel buio.
Si agisce di pancia, cavalcando il sentito dire, le voci si rincorrono, rimbalzando da un punto all’altro del paese, morsi dall’estro, percependo solo la superficie delle cose, non si scava dentro le notizie, le si prende per buone,
perché non c’è tempo, il nemico è alle porte…è dentro le tue stesse fila..è dentro di te…
mi chiedo…qual’è il disegno sotteso, la trama su cui si scrive questa storia..è fatta di tutto e di niente..di parole che scivolano velocemente via o che restano impresse..indelebili… perché dette col cuore..poesia che scaturisce dal rumore di fondo..della città impazzita
E’, col senno di poi, bello… partecipare a questo rito sociale che aggrega e disgrega allo stesso tempo, è bello essere protagonisti, con movenze e ritmi da film di spionaggio…di questa gara.. ci si muove furtivi, guardandosi di sottecchi, spiandosi, è l’homo competitor, sopito per anni, che rinasce ad ogni elezione,
ed è un bel vedere il sottoscritto restio da sempre a partecipare allo struscio domenicale uscire la testa ed il resto fuori di casa, Spadaforese tra gli Spadaforesi a formare capannelli, per prendere in giro, puntando la vittima predestinata, l’avversario di turno…
ci si arrabbia, ci si accanisce, si fa il tifo per il proprio candidato…
è il migliore, il più bravo…
se questa vitalità fosse costante e non letargica…
se ci fosse sempre una partecipazione corale agli eventi,
tutto sarebbe diverso...
penso che Spadafora meriti uno sforzo comune,
meriti di essere l’oggetto delle nostre passioni..
spero tanto di vederle rinascere nella quotidianità
come frutto di un comune sentire..
è ciò verso cui tendiamo....per dare sostanza ai desideri..
Pinuccio Barbera ha sposato queste idealità..
unica risposta possibile
per innovare e rendere vivibile Spadafora.

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