15 giugno 2008

...VISIONI

Come fiore abbagliante

nella rugiada delle prime luci,

si tuffava nel suo timore

per immergervi la sua stessa bellezza

e un dolore echeggiava allargandosi

come le sorgenti in un campo.

In un attimo tutto si disfaceva nell’ombra

e si compenetrava nella profondità presente

di una realtà spirituale,

dove io mi trovo a pensare in lei,

il suo corpo.

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