Come fiore abbagliante
nella rugiada delle prime luci,
si tuffava nel suo timore
per immergervi la sua stessa bellezza
e un dolore echeggiava allargandosi
come le sorgenti in un campo.
In un attimo tutto si disfaceva nell’ombra
e si compenetrava nella profondità presente
di una realtà spirituale,
dove io mi trovo a pensare in lei,
il suo corpo.
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